Chi è Abramo? Abramo è il mio gatto.
E’ un gatto vivace che fugge, corre, si perde. E’ un gatto che ispira desiderio di libertà, che spesso ricerchiamo in una vacanza al mare. I video che trovi in questa pagina ti parlano di lui.
Buona visione !!!
LA STORIA DI ABRAMO
C’era una volta un gatto curioso di nome Abramo che amava esplorare nuovi territori. Un giorno, mentre camminava su un campo arato, vide un meraviglioso campo di girasoli che si estendeva all’orizzonte.
Intrigato dalla vista di quelle splendide fioriture gialle, decise di avventurarsi.
Entrò nel campo di girasoli ma non potendo più vedere l’orizzonte si ritrovò presto in un labirinto. Camminò tanto tra gli steli che sembrava quasi che il campo si estendesse all’infinito. Camminò tanto da stancarsi, finché, esausto, si accasciò a terra.
Fu allora che, improvvisamente, attraverso gli steli, intravide una fattoria. Decise di seguire il suo istinto, uscì dal campo di girasoli e si incamminò verso la casa. Mentre si avvicinava, solo il cane si accorse della presenza del gatto e abbaiò.
Il gatto si fermò in attesa, prima di proseguire.
Appena entrò nel cortile, i suoi occhi si riempirono di meraviglia. L’atmosfera era quieta e silenziosa in quel pomeriggio assolato d’estate. Le colombe riposavano all’ombra delle colombaie, mentre il gallo scrutava il gatto con sospetto. Le galline razzolavano tranquille e un tacchino solitario si aggirava nei paraggi. Ma ciò che catturò davvero l’attenzione di Abramo furono i piccoli pulcini che correvano qua e là.
Mentre Abramo osservava affascinato gli animali, il suo sguardo si incrociò con quello di un imponente asino nel recinto vicino. Era un incontro insolito, entrambi si guardarono perplessi, meravigliati l’uno dall’altro.
Ma Abramo non si lasciò distrarre. La fame cominciò a farsi sentire nel suo stomaco felino. Si avvicinò in un punto erboso e iniziò a mangiare l’erba fresca. Mentre masticava, i suoi occhi rimanevano puntati sulle attività degli altri animali nel cortile.
Con ogni boccone di erba, si sentiva sempre più appagato. Aveva fatto un lungo viaggio attraverso il campo arato, il campo di girasoli e infine nella casa di campagna. Finalmente aveva capito di aver trovato il suo rifugio.
IL CAMPO ARATO, I GIRASOLI, LA CASA DI CAMPAGNA
E non finisce qui. Abramo deve adeguarsi agli altri animali e farlo in fretta… deve poter trovare da mangiare, altrimenti morirà di fame.
LA FATTORIA
Il gatto deve prendere una decisione. Deve insistere per poter entrare nella fattoria senza essere aggredito; non ha alternative, ha fame. Dovrà fare amicizia con qualche animale adatto a lui o si troverà costretto a mangiare erba.
IL GALLO
Il gatto ha capito che can che abbaia non morde. Ma rimane ancora l’ultimo arrivato nella fattoria, e non può andare avanti così. Avrebbe fatto bene a non scappare da quel cortile di condominio.
Ma il tacchino sembra l’unico ad averlo trovato simpatico: il gatto viene sedotto dal tacchino, finalmente.
FINALMENTE
I gatti hanno una grande abilità nel passare velocemente da uno stato di relax a quello di vigilanza attiva: non gli rimane che andarsene per la sua strada.
VIA DALLA FATTORIA