Portonovo: è una spiaggia ghiaiosa e ciottolosa con stabilimenti balneari, piccoli bar, ristoranti ed alcuni tratti adibiti a spiaggia libera. C’è la possibilità di noleggiare barche e canoe per esplorare le spiagge più isolate e selvagge della riviera. Questo tratto di spiaggia, altamente turistico, è lungo 500 metri; parcheggi per le auto, solo a pagamento.
Dalla spiaggia si può osservare tutto il costone del Monte Conero. Nel retrospiaggia troviamo alcuni laghetti naturali, il Fortino Napoleonico (1808), oggi albergo-ristorante, la Torre di Guardia (1716) e la Chiesa romanica di S. Maria (1034).
Per i più avventurosi ci si può spostare a piedi lungo la spiaggia, verso sud, arrivando in 30 minuti allo Scoglio della Vela; la spiaggia è poco frequentata, sia per la lunga camminata che per la presenza di massi e pietre che rendono l’arenile impraticabile alla balneazione. Proseguendo ancora si giunge nei pressi di un costone roccioso, non facile da attraversare. Oltre il costone c’è la spiaggia dei Sassi Bianchi, un vero gioiello di spiaggia con arenile ghiaioso, piuttosto comodo per la balneazione.
I più dotati di audacia possono proseguire ancora verso sud lungo un percorso completamente roccioso che in 30 minuti conduce alla Spiaggia dei Gabbiani; è molto selvaggia, isolata, piuttosto ombrosa nel pomeriggio ma comoda per la balneazione ed un bagno rinfrescante. Questo tratto finale richiede di portare con se il pranzo ed almeno 1.5/2 litri d’acqua. E’ indispensabile un’ottima resistenza fisica, non dimenticando, inoltre, che si deve tornare anche indietro.